Il film Boogie Nights - L'altra Hollywood (Titolo originale Boogie Nights) ha nei ruoli principali su Mark Wahlberg (Eddie Adams / Dirk Diggler), Burt Reynolds (Jack Horner), Julianne Moore (Amber Waves), John C. Reilly (Reed Rothchild), Heather Graham (Rollergirl), Don Cheadle (Buck Swope), Philip Seymour Hoffman (Scotty J.), William H. Macy (Little Bill), Thomas Jane (Todd Parker), Luis Guzmán (Maurice t.t. Rodriguez), Melora Walters (Jessie St. Vincent), Robert Ridgely (The Colonel James), Ricky Jay (Kurt Longjohn), Nicole Ari Parker (Becky Barnett), Alfred Molina (Rahad Jackson), Philip Baker Hall (Floyd Gondolli), Michael Jace (Jerome), Jack Wallace (Rocky), Kai Lennox (High School / College Kid), John Doe (Amber's Husband), Stanley DeSantis (Buck's Manager), Tom Lenk (Floyd's Kid - Boy), Tony Tedeschi (New Year's Eve Young Stud), Jack Riley (Lawyer), Allan Graf (Man with Gun) La data di uscita del film è 10.10.1997. Questo film è prodotto da New Line Cinema, Lawrence Gordon Productions, Ghoulardi Film Company . Girato nelle seguenti località: 19515 East Cameron Avenue, West Covina, California, USA . Paesi di produzione: United States of America Genere cinematografico: Film Dramma
Nel 1977 Jack Horner (Reynolds), affermato regista di pornofilm, scopre il 17enne Eddie Adams (Wahlberg) che, con il nome di Dirk Diggler, riscuote subito un grande successo. Due anni dopo un tragico fatto di sangue all'interno della famiglia allargata che fa capo a Horner segna l'inizio della decadenza dell'industria dell'hard core (con conseguente passaggio al video) e dello stesso Diggler, accelerata dalla cocaina. 2° film del 27enne P.T. Anderson, figlio di Ernie Anderson, doppiatore e intrattenitore notturno: il pornocinema fa da chiave di lettura degli anni '70 libertari e trasgressivi, ma è anche l'altra faccia dell'industria hollywoodiana, un mondo a parte che il giovane sceneggiatore-regista racconta con affettuosa e lucida partecipazione: "sa parlare di sesso e di droga con leggerezza ironica, rifuggendo sia il paternalismo che il trionfalismo" (E. Martini). Evidenti influenze di Altman (per la coralità del racconto), Scorsese, Demme e Tarantino.